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lunedì 24 settembre 2012

In memoriam: Anthony Clark a.k.a. A-one

copyright Speerstra Gallery


E' difficile spiegare e spiegarsi gli elementi che ci fanno apprezzare certi artisti piuttosto che altri. Forse la frase che si legge nell'opera qui sopra spiega cos'è che in questo caso fa la differenza ("This is not graffiti....it's more"). Ciò premesso, mi limito ad affermare che A-one è sempre stato uno dei miei preferiti, da sempre, da quando vidi qualche sua opera nel libro di Francesca Alinovi, Arte di Frontiera, catalogo della omonima mostra a Bologna. E come ho avuto modo di scoprire in seguito, di immagini relative all'opera di A-one ce ne sono davvero poche in giro, anche adesso, in epoca di internet. Si può quindi immaginare la sorpresa con la quale ho scoperto l'esistenza di alcune foto di opere provenienti da aste internazionali che non avevo mai visto (peccato che non sia possibile ingrandirle più di tanto), e addirittura di un'intervista all'artista che ho trovato pubblicata sul sito della sezione olandese della Zulu Nation. Qui il link delle opere battute in asta (per quanto riguarda l'acquerello si tratta ovviamente di un caso di omonimia) e questo il link dell'intervista. Lascio parlare il Re.

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