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domenica 6 marzo 2011

signore e signori, ecco a voi Mest Move!

dopo una lunga pausa durante la quale un sacco di bei dischi sono saltati fuori, sempre dalle casse più polverose, ovviamente, torno con il primo post del 2011 per presentare a chi mi segue su questo blog uno dei personaggi più originali ed imprevedibili in circolazione, nonchè grande amico: signore e signori, ecco a voi l'inimitabile MEST MOVE!
ricordo ancora nitidamente la prima volta che ci siamo incontrati. io e mio fratello, insieme a Giose e Loco che erano gli unici writer decenti dell'epoca a bari, stavano cercando di mettere su una crew di gente appassionata come noi di hip hop, che ai tempi era piuttosto impopolare da queste parti, si parla del '93. un giorno Giose mi chiama e mi propone di incontrare questo writer che sembrava essere sulla nostra lunghezza d'onda. il giorno dell'appuntamento Move si presenta ovviamente in ritardo, perchè prima di raggiungerci era passato al panificio per comprare la focaccia che stava ancora mangiando quando si presentò a noi in compagnia della sua ragazza dell'epoca (poi scoprimmo che quel rito pomeridiano della merenda con la focaccia si ripeteva puntualmente ogni giorno...). sulle prime il tipo mi lasciava interdetto, un look tutto suo ed uno stile di lettere indefinibile, quasi punk. da quel momento è partita una frequentazione assidua attraverso tutte le fasi di ciò che girava intorno all'hip hop a bari fino al 2000. dal nostro primo incontro Move ha sviluppato uno stile personale che riflette esattamente ciò che è nella vita, un grande comico, schietto, imprevedibile ed originale, capace di lasciare un'impronta personale su tutto ciò che fa, dalle tag ai pezzi, dal rap al beatbox (di cui è un virtuoso) ai beats che produce. tornerò appena possibile su Mest Move per un'esposizione più ampia.
ciao Move, rock on!

tela 2002

bozzetti per burn in 67 minutes

a bari lungolinea

tag

a bari con Sento NYC

loops and live-CDr

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